INDIVIDUAZIONE DI MARCATORI MOLECOLARI PER UN SISTEMA INTEGRATO E SOSTENIBILE DI ALLEVAMENTO BOVINO BASATO SUL BENESSERE A SUPPORTO DELLE PRODUZIONE DOP

 

Coordinatore: Istituto Spallanzani

Responsabile Coordinamento: Andrea Galli

Partner:

Istituto Spallanzani, IS

Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia agraria, Centro di ricerca per le produzioni foraggere e lattiero-casearie, CREA_FLC

Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia agraria,Centro di Ricerca per la produzione delle carni e il miglioramento genetico CREA-PCM

 

Attività:

  • WP1 – Coordinamento

  • WP4 – Diffusione e valorizzazione dei risultati

Sintesi:

Il progetto s’inserisce in quanto previsto per il Piano strategico per l’innovazione e la ricerca nel settore agricolo alimentare e forestale per gli anni 2014 – 2020, nell’area d’intervento sull’aumento sostenibile della produttività, della redditività e dell’efficienza delle risorse negli agroecosistemi. Gli argomenti affrontati nel progetto rientrano inoltre nell’ambito dell’approfondimento dei temi del’EXPO 2015 “Nutrire il Pianeta Energia per la Vita” che ha posto la riflessione in modo interdisciplinare su tutto il sistema agroalimentare, agricolo e ambientale, con lo scopo di arrivare ad una “nuova visione di sistema” incentivante l’equilibrio tra le esigenze di sostentamento dell’uomo e quelle del pianeta.Le linee di ricerca proposte sono incentrate sulla specie bovina e sui nuovi fenotipi di tipo funzionale, caratterizzanti la longevità e la produttività nell’ottica del miglioramento del benessere animale e della sostenibilità dell’allevamento.
Le attività consentiranno, inoltre, di valorizzare un patrimonio di dati genomici dato da 1000 bovine da latte genotipizzate con 800.000 SNPs del Progetto RIPROWEL dell’Istituto Spallanzani, utilizzando nuovi sistemi di indagine molecolare e statistica.
Il progetto si propone come un concreto contributo al comparto produttivo zootecnico nazionale, perfettamente in linea con la pressante esigenza di sostenibilità che la comunità internazionale richiede. L’individuazione di marcatori molecolari, utili per il miglioramento selettivo, contribuirà ad una maggiore qualità delle produzioni e alla valorizzazione delle produzioni DOP derivanti da sistemi produttivi con elevato benessere animale.