Network ad alta tecnologia per la generazione e l'utilizzo di modelli animali per la terapia genica e celluare di patologie umane

acronimo
NOBEL
ente finanziatore
CARIPLO
responsabile
Cesare Galli
data d'inizio
01/07/2007
data di fine
31/12/2009
durata (mesi)
30
sintesi del progetto
Le tecnologie sviluppate per la manipolazione dei genomi animali hanno rivoluzionato negli ultimi 20 anni gli studi biomedici. Le tecnologie della transgenesi (introduzione di un gene esogeno, ad esempio responsabile di una patologia, in un animale), compresa la ricombinazione omologa in cellule staminali (sostituzione mirata nel genoma di un gene malato con una copia sana, o viceversa) combinata con la clonazione animale (generazione di animali da trasferimento di nucleo di cellule modificate geneticamente) hanno favorito lo studio dei complessi eventi che stanno alla base della regolazione genica e dello sviluppo embrionale. Oltre a fornire dati fondamentali sui meccanismi che regolano il funzionamento del genoma, queste tecnologie hanno permesso la creazione di modelli animali di patologia essenziali per la sperimentazione di terapie innovative. Le tecnologie di manipolazione di embrioni murini in particolare consentono di mettere in pratica le opportunità offerte dal sequenziamento dei genomi a scopi sperimentali e terapeutici. Infatti, l’ingegnerizzazione genetica di cellule somatiche, in particolare di cellule staminali, è una tecnologia ormai consolidata ed in combinazione con il trapianto di nucleo consente di generare animali con il genotipo desiderato (modello di patologia) superando la necessità di ripetuti incroci e selezioni che, nel caso di una specie di grosse dimensioni, richiederebbero tempi lunghissimi. L’obiettivo principale della presente proposta è quello di attivare una piattaforma tecnologica combinata che assicuri la disponibilità in Lombardia di tutte le tecnologie e competenze necessarie alla produzione e all’utilizzo di modelli animali per la terapia di malattie umane sui quali possano venire sperimentati sia approcci tradizionali che strategie innovative quali quelle basate sulla terapia cellulare e sulla terapia genica. L’importanza di questo obiettivo deriva da un lato dall’importante ricaduta di queste tecnologie in ambito biotecnologico e medico, dall’altro dal fatto che queste tecnologie sono ancora poco diffuse in Italia e in Lombardia. Purtroppo, nonostante lo studio delle cellule staminali e delle modalità di trasferimento genico rappresenti un’area di ricerca cruciale per lo studio della patologia umana e la messa a punto di strategie terapeutiche innovative, rimangono ancora oggi un settore di nicchia con una diffusione assai limitata nel nostro paese. Il razionale della proposta parte da queste considerazioni e si propone di assicurare alla comunità scientifica lombarda una piattaforma combinata di biotecnologie assolutamente attuali. La multidisciplinarietà della piattaforma assicurerà il raggiungimento degli obiettivi proposti e rafforzerà la posizione di competitività internazionale. In questo contesto, il nostro obiettivo primario sarà quello di generare, analizzare e usare modelli animali di malattie, mentre un ulteriore obiettivo sarà quello di aggiornare in continuazione le nuove tecnologie che in questo settore verranno introdotte nel mondo scientifico internazionale.
partners
-HSR-TIGET, San Raffaele Telethon Institute for Gene Therapy, Segrate (Prof. Luigi Naldini) -Istituto di Tecnologie Biomediche, CNR, Segrate, (Dr. Paolo Vezzoni) -Laboratorio di Tecnologie della Riproduzione, ISILS, Cremona (Prof. Cesare Galli)