Rivolta d’Adda 13 febbraio 2018 – L’Istituto Spallanzani sarà presente ad Aquafarm 2018,  la seconda edizione della mostra-convegno internazionale dedicata alle tecnologie ai prodotti e alle buone pratiche della produzione sostenibile di cibo dall’acqua.  La manifestazione, che si terrà a Pordenone dal 15 al 16 febbraio, affronterà temi di assoluta attualità presentando gli strumenti di cui l’Europa dispone per garantire cibo e principi attivi utili alla salute e al benessere nel rispetto dell’ambiente (Aquafarm.it).

L’Istituto, sempre più attivo in tematiche di ricerca finalizzate al miglioramento della sostenibilità ambientale delle filiere agro-zootecniche, sarà presente con un intervento dal titolo “Monitoraggio e valorizzazione di consorzi microalghe/batteri coltivate su reflui agrozootecnici”.  La ricerca presentata  si focalizza sullo sviluppo di metodi metagenomici per un efficace e completo monitoraggio dell’ecosistema alghe/batteri.

Le metodiche presentate sono finalizzate alla mitigazione dell’impatto dei reflui agro-zootecnici in aree ad alta vocazione agricola  e alla successiva valorizzazione nell’ambito della produzione di bioplastiche e di biogas. Le attività sono sviluppate nell’ambito di due importanti progetti: ‘Il Polo delle Microalghe e ‘Sabana’. 

I ricercatori dell’Istituto  Spallanzani presenteranno inoltre un lavoro dal titolo “Sviluppo di una Criobanca del seme di Trota marmorata (Salmo marmoratus) quale strumento per la tutela di una specie a rischio estinzione”. La trota marmorata,  specie endemica del distretto ittiogeografico Padano-Veneto, è inserita come specie in “pericolo critico” nell’allegato II della Direttiva Habitat dell’Unione Europea e nella Lista Rossa dello IUCN 2013 (International Union for the Conservation of Nature).  L’Istituto Spallanzani ha messo a punto un protocollo di crioconservazione del seme di trota marmorata che ha consentito la creazione di una criobanca costituita, allo stato attuale, da 60 riproduttori puri per la tutela della specie.